MPS: cadono le accuse dei PM i soldi non verranno sequestrati

MPS: cadono le accuse dei PM i soldi non verranno sequestratiErano 1,8 miliardi di euro i soldi che si sarebbero dovuti sequestrare per l’affare Nomura MPS, ma nemmeno i 14,5 milioni di euro a disposizione dei dirigenti MPS Mussari, Vigni, Baldassarri, ordinato dalla procura lo scorso 16 aprile, ieri non ha trovato la convalida del gip.

Il Giudice per le indagini preliminari, non ha quindi voluto convalidare il sequesto che i Pubblici Ministeri  Antonino Nastasi, Aldo Natalini e Giuseppe Grosso avevano chiesto nel Loro decreto, in quanto l’accordo tra MPS e Nomura per il derivato Alexandria, è già in atto dal 2008, quando la banca senese non aveva ancora grandi problemi finanziari all’epoca.

Ma ce di più:  anche l’ipotesi di usura contrattuale e truffa aggravata che i dirigenti MPS (  Mussari, Vigni e Baldassarri)  che avrebbero posto in essere, potrebbe cadere, da quanto dice lo stesso Gip.

Come molti ricorderanno c’era stato un problema anche con la Germania per poter sequestrare tale somma:

Nomura infatti non disponeva in Italia di tale somma, e i gip avevano fatto richiesta proprio alla Germania, dove invece la società ha questa disponibilità, di effettuare il sequestro, ma i tedeschi avevano risposto picche.

 

MPS: cadono le accuse dei PM i soldi non verranno sequestratiultima modifica: 2013-04-28T11:07:00+02:00da arrigosarti
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