Il gruppo Banca Sella ha effettuato uno studio che lascia pochi dubbi: in sostanza ci dice che conviene investire nelle borse dei paesi dove l’età media è più bassa.

Come dai dati che si possono vedere di seguito infatti, si evidenzia che i cosidetti Paesi Emergenti, in realtà lo sono in quanto il rapporto tra pensionati e lavoratori propende più verso questi ultimi.

In Italia ci sono 71 pensionati ogni 100 lavoratori, e da quello che dicono i dati, la Borsa Italiana non ‘decolla’ anche per questo motivo.

Ma non è un problema solo di borsa italiana, nella gran parte d’Europa la situazione è molto simile all’Italia.  

I fattori che influiscono in queste performances sono quindi 3:

1. Gli anziani sarebbero meno propensi a fare investimenti a rischio.
2. Il rapporto troppo alto tra pensionati/lavoratori e l’alta spesa pensionistica ‘schiacciano’ le borse

Dati delle borse più performanti dal 200 ad oggi:

• Russia (+ 529%)
• Sud Africa (+ 159%)
• India (+132%),
• Corea (+50%),
• Brasile (+124%).

Differenze di investimento in Borsa ( soldi investimenti a lungo termine, dal 2000 ad oggi):

• Borsa di Mosca: 100 euro investiti nel 2000 oggi sarebbero 662
• Eurostock50: 50 euro investiti nel 2000 oggi sarebbero 56