Ci siamo, ogni partito politico sta sfornado i proprio spot elettorali, e Noi, visto che abbiamo deciso di occuparci di questa particolari elezioni del 2013 qui i sondaggi, abbiamo deciso di pubblicare quelli più interessanti.
Molto interessante é questo programma politico doi Forza Nuova (una formazione politica di destra) : al primo punto hanno inserito il ‘Taglio delle spese della politica‘, per quanto riguarda l’economia Forza Nuova vorrebbe un ritorno alla lira, e ad una sovranità monetaria..
Cercheremo, per quanto possibile di non essere schierati. Anche Noi come molti italiani siamo indecisi, ma cerchiamo di non avere pregiudizi, eccolo di seguito:
1. Taglio delle spese della politica;
elezione di metà dei deputati tra le categorie produttive, professionali e del mondo della cultura; abrogazione del finanziamento ai partiti; obbligo per chi assume incarichi pubblici, pure elettivi, di dichiarare la propria eventuale iscrizione a logge segrete.
2. Snellimento della burocrazia e semplificazione delle procedure amministrative.
3. Abolizione delle regioni e devoluzione delle loro competenze alle province nel quadro di un progetto di sviluppo politico, fiscale ed economico dell’autonomia locale.
4. Affidamento allo Stato della titolarità, direzione e controllo dei settori strategici dell’economia.
5. Sovranità monetaria;
Nazionalizzazione della Banca d’Italia e direzione statale sulle attività di gestione del risparmio e del credito;
Ripudio del debito pubblico nei confronti degli organismi finanziari internazionali.
6. Divieto ai dirigenti di istituti di credito di partecipare alla politica; Istituzione di un tribunale speciale per i reati di natura bancaria.
7. Difesa della vita dal concepimento; tutela della famiglia ed incentivi alla natalità con assoluta precedenza alle famiglie italiane.
8. Diritto alla proprietà della casa ed abolizione di qualsiasi tassazione sulla prima abitazione; accesso a mutui, erogati da enti pubblici, privi di interesse speculativo per l’acquisto della prima casa.
9. Progressiva abolizione del precariato;
previsione di un’equa ripartizione degli utili d’impresa tra datore di lavoro e dipendenti.
10. Riforma dell’istruzione; scuola efficiente nei programmi e severa nella selezione; rilancio dell’insegnamento umanistico nelle scuole di ogni ordine e grado; diritto allo studio e massime facilitazioni per i meritevoli.
11. Incentivi alle energie alternative e raggiungimento dell’autonomia energetica.
12. rilancio dell’agricoltura come economia primaria; concessione delle terre demaniali ai giovani imprenditori agricoli; sostegno al consumo dei prodotti alimentari territoriali; divieto al commercio di cibi geneticamente modificati.
13. Rinegoziazione di tutti gli stipendi dei manager pubblici e adozione di soglie massime non superiori a 5 volte il salario di un lavoratore dipendente; tagli sulle maxi-pensioni e tetto massimo fissato a 5 volte la minima.
14. Semplificazione del sistema fiscale, abbassamento della pressione fiscale e del costo del lavoro alle piccole e medie imprese; detrazione dal reddito familiare delle spese necessarie realmente sostenute.
15. Riforma della giustizia; separazione delle carriere tra magistrati inquirenti e giudicanti; fine dell’automatismo della carriera; responsabilità civile e disciplinare del giudice; certezza della pena; previsione del lavoro continuativo per i condannati al fine di favorire il risarcimento delle vittime dei reati.
16. Blocco immediato dell’immigrazione e progressivo rimpatrio degli extracomunitari non integrabili nel nostro tessuto sociale; conferma del principio dello ius sanguinis; Abolizione immediata dell’assegno sociale per gli immigrati non lavoratori.
17. Invio dell’esercito nei territori attualmente occupati dalla criminalità organizzata per strapparne il controllo alle mafie e restituirlo all’autorità dello Stato; sequestro di tutti i beni dei mafiosi e riassegnazione alle vittime di usura.
18. Uscita dell’Italia dalla Nato, denuncia del trattato di Lisbona e costituzione di un’Europa cristiana, patria di popoli liberi e confederazione di nazioni sovrane.
Considerazioni personali:
Se il programma é molto chiaro e complilato bene, tuttavia sembra che alcuni punti siano piuttosto utopistici da realizzare, ad esempio ‘l’espulsione di immigrati che non lavorano‘: e tutti quelli che lavorano ma che hanno un contratto a tempo determinato, che ci risultano essere una larga parte degli immigrati che vivono e lavorano in Italia?
La verità che anche nel 21 il Fascismo nacque per affrontare la confusione che i comunisti avevano creato nell’Italia stremata dalla fame e dalla miseri. Oggi in Italia gli Italiani sono abbandonati a se stessi e gli immigrati assorbono l’80%
della spesa sociale. Su uno che lavora ce ne sono cento da mantenere. I nostri lavoratori sono ormai tutti disoccupati e gli immigrati vengono difesi e tutelati da sindcati che si ingrassano su di loro. Un rifugiato politico ouno zingaro prendono un sussidio mensile più alto di un nostro pensionato con la minima. I zingari e gli slavi sono tutta gente che ruba e violenta. Negli ultimi anni grazie alla stupidaggine di Prodi siamo stati invasi dai cinesi che ci vendono le loro schifezze tutte in nero. Hanno esportato schiavismo, prostituzione e contraffazione,il tutto nel sottoterra delsommerso. E le nostre istituzioni per non urtare il gigante cinese fanno finti di non vedere e sentire. Ci vuole ordine nella nostra società. Oggi anche il volontariato insieme ai sindacati sono diventati dei veri poteri finanziari ed economici alimentando la povertà e la confusioe legislativa.
forza nuova?? non saranno mica dei fascisti di merda?? voto ingroia allora!