Ancora molta confusione sulla stampa italiana riguardo la politica del Movimento 5 Stelle.

Stamattina su Repubblica è uscito uno scoop che recitava: “Stipendi parlamentari, retromarcia di Grillo: ‘6mila euro anche senza rendicontare spese‘”. La cosa ha lasciato perplessi un pò tutti, visto che una delle principali battaglie del M5S è incentrata sul dimezzamento dello stipendio dei parlamentari. 

La Repubblica riporta degli stralci di discussione che sarebbero avvenuti durante il meeting tenuto dal M5S e lo stesso Beppe Grillo ( incontro a cui nessun giornalista era presente..).

Pochi minuti dopo compare sul sito di Beppe Grillo un articolo che si intitola ” Le Balle Quotidiane ” in cui si si smentisce il presunto scoop di Repubblica..

Ma chi ha ragione?

• Repubblica é uno dei giornali più venduti in Italia, quindi è considerato attendibile.
• Il sito ufficiale di Beppe Grillo è quello in cui si incontrano i militanti del M5S per condividere idee ed opinioni.
• Se nessun giornalista era presente al meeting , e nell’articolo di Repubblica non è citata alcuna fonte, ( nonostante la popolarità del giornale) va da sè che questo scoop è una bufala, visto che una delle regole deontologiche del giornalismo è quella di citare le fonti.