Il Giudice per le indagini preliminari, non ha quindi voluto convalidare il sequesto che i Pubblici Ministeri Antonino Nastasi, Aldo Natalini e Giuseppe Grosso avevano chiesto nel Loro decreto, in quanto l’accordo tra MPS e Nomura per il derivato Alexandria, è già in atto dal 2008, quando la banca senese non aveva ancora grandi problemi finanziari all’epoca.
Ma ce di più: anche l’ipotesi di usura contrattuale e truffa aggravata che i dirigenti MPS ( Mussari, Vigni e Baldassarri) che avrebbero posto in essere, potrebbe cadere, da quanto dice lo stesso Gip.
Come molti ricorderanno c’era stato un problema anche con la Germania per poter sequestrare tale somma:
Nomura infatti non disponeva in Italia di tale somma, e i gip avevano fatto richiesta proprio alla Germania, dove invece la società ha questa disponibilità, di effettuare il sequestro, ma i tedeschi avevano risposto picche.
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