Si é spretato il prete del Femminicidio, poi smentisce

Si é spretato il prete del FemminicidioUpdate: all’ADSkronos, Il parroco smentisce le dimissioni: tutto inventato, ma la curia fa sapere che si prenderà un periodo di riposo.

Don Piero Corsi, con una lettera pubblica dice di ‘essere confuso’, e si scusa, e ha dichiarato che cercherà di ritrovare la propria tranquillità.

Con un comunicato pubblico, il prete del femminicidio, parroco di un piccolo paesino che aveva appeso nella propria parrocchia degli estratti dall’enciclica di Papa Giovanni Paolo II° e dal sito Pontifex riguardo il ruolo della donna nella società cristiana aveva suscitato un gran clamore in tutta Italia.

Tutti i media italiani si sono buttati a capofitto in questa strana vicenda di un Parroco che sosteneva tesi al di fuori della pubblica opinione.

La tesi sostenuta dal parroco, anche in interviste successive all’esposizione del manifestivo erano che la violenza sulle donne non è giusta, ma comprensibile, perchè queste si comportano in un modo non buono per delle buone cristiane.

Con le dimissioni dal suo lavoro ( forse ‘suggerite’ da alti prelati), il parroco ha voluto far calare un velo su questa vicenda.

Ecco quanto dichiarato all’agenzia di stampa ADNKronos in tarda mattinata: 

Smentisco di voler lasciare l’abito talare e di aver inviato alcuna lettera alle agenzie di stampa nella quale comunicavo questa decisione, quanto scritto nel comunicato di questa mattina. che non ho inviato io è totalmente inventato“.

Qui la falsa lettera di dimissioni di Don Piero Corsi:

“Con queste poche righe, dopo una notte insonne per il dolore e il rimorso per la giusta polemica causata dalla mia ‘imprudente provocazione, nel rinnovare ancora più sentitamente le scuse non solo a tutte le donne colpite dal mio scritto ma anche a tutti coloro che si siano sentiti offesi dal mio operato o dalle mie parole”.

Di seguito alcuni contenuti del volantino appesso in parrocchia: 

“Una stampa fanatica e deviata attribuisce all’uomo che non accetterebbe la separazione la spinta alla violenza. Possibile che in un sol colpo gli uomini siano impazziti? Non lo crediamo. Il nodo sta nel fatto che le donne sempre più spesso provocano, cadono nell’arroganza, si credono autosufficienti e finiscono con esasperare le tensioni. Bambini abbandonati a loro stessi, case sporche, piatti in tavola freddi e da fast food, vestiti sudici. Dunque se una famiglia finisce a ramengo e si arriva al delitto (forma di violenza da condannare e punire con fermezza)spesso le responsabilità sono condivise” e prosegue: “Quante volte vediamo ragazze e signore mature circolare per strada con vestiti provocanti e succinti? Quanti tradimenti si consumano sui luoghi di lavoro, nelle palestre e nei cinema? Potrebbero farne a meno. Costoro provocano gli istinti peggiori e poi si arriva alla violenza o abuso sessuale (lo ribadiamo. Roba da mascalzoni). Facciano un sano esame di coscienza: forse questo ce lo siamo cercate anche noi?”

A questo punto, ci chiediamo quale sia la fonte giornalistica di questa notizia, che Noi abbiamo ripreso da grandi testate quali: TG3, Ansa ed altre…

Si é spretato il prete del Femminicidio, poi smentisceultima modifica: 2012-12-27T10:13:00+01:00da arrigosarti
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12 pensieri su “Si é spretato il prete del Femminicidio, poi smentisce

  1. Pietro corsi si è definito ‘indegno’: concordo pienamente con la sua definizione ed aggiungo pure ‘spregevole’ ma non accetto le sue scuse.

  2. Per Attilio e quanti la pensano come lui.
    Il fatto che Don Corsi si sia “dimesso” non autorizza te e quanti la pensano come te a sproloquiare nei suoi confronti. Ammettendo di avere sbagliato nell’interpretare (male) un pensiero già esternato da altri prima di lui (Giovanni Paolo II), è riuscito in una impresa a te certamente impossibile.
    Credo si debba rispetto a chi (come Don Corsi) riconosce di avere generato con le sue parole tanto disagio. Direi di più, andrebbe incoraggiato a non “spogliarsi” dell’abito talare e riconsiderare la sua libera scelta (certamente non imposta da “Alti Prelati”), vista l’alta percentuale di preti che seguitano ad indossarlo non avendone titolo.
    Se non altro è stato coerente.

  3. Questo è un uomo prezioso, che ci dimostra la vera faccia della religione, non importa se cristiana o altra. Le donne devono servire gli uomini, fare figli, e stare zitti, oppure meritare la morte. Ovviamente in un paese ‘avanzato’ dove c’è un po di laicità, l gerarchia della chiesa non può lasciare che un prete vada in giro a dire troppo chiaramente queste cose, ma non illudiamoci…

  4. Un atto estremo questo, io avrei preferito che si ritirasse a riflettere in qualche monastero di quei monaci che hanno fatto il voto del silenzio, per esempio.
    ma sai, sono scelte..

  5. Definirlo frustrato mi sembra il minimo,non è ammissibile che un sacerdote faccia quel tipo di affermazioni!
    Vergogna!!!

  6. Definirlo frustrato mi sembra il minimo,non è ammissibile che un sacerdote faccia quel tipo di affermazioni!
    Vergogna!!!

  7. “La violenza sulle donne non è giusta, ma comprensibile, perchè queste si comportano in un modo non buono per delle buone cristiane” non sono queste le parole usate da Don Pietro.

  8. Gli andrebbe suggerita un po’ di terapia che rivisiti il suo rapporto con la mamma. Un rapporto non buono con la fiura materna, condito con la tipica misogenia cattolica, è una miscela che porta a quel tipo di esplosioni di rancore contro le donne.

  9. Non ho letto le stronzate partorite dalla mente di un diverso e nemmeno le voglio sapere, perchè nella migliore delle ipotesi stiamo parlando di un malato.

  10. X Melo
    Non vedo dove io abbia sproloquiato.
    Se dire che chiunque sbagli debba subirne le conseguenze è uno sproloquio non capisco dove stia la “tua” giustizia.
    p.s. forse non comprendi la differenza ma la misericordia è differente dalla giustizia. E mentre
    la prima è personale e facoltativa la giustizia è una e una sola.

  11. sempre x Melo.
    ho letto ora una agenzia che riporta le parole di pietro corsi ad un giornalista Ansa..
    Una sola domanda: ritieni che un individuo simile meriti misericordia?
    Io NO!

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